come Diventare educatore cinofilo
Ti stai chiedendo come diventare educatore cinofilo e ti senti confuso? Non sai quale titolo e abilitazione siano necessari o quali corsi seguire? Non preoccuparti , i tuoi dubbi sono assolutamente giustificati, perché il mondo delle professioni cinofile è molto confuso, per quanto riguarda ruoli, competenze e regole professionali. Abbiamo deciso di scrivere questa pagina proprio per fare un po’ di chiarezza e aiutarti a scegliere in modo più consapevole la strada verso questa professione meravigliosa.
I PUNTI SALIENTI (SE NON HAI TEMPO DI LEGGERE TUTTO)
- L’Educatore cinofilo si occupa di educare cani e proprietari ad una serena vita quotidiana
- Non ci sono requisiti di legge in Italia per lavorare come Educatore Cinofilo
- Si può fare l’Educatore senza essere iscritto ad alcuna Associazione, Società o Ente
- E’ la qualità della formazione che fa la differenza, non il titolo che ricevi alla fine
- Per scegliere un corso, confronta programmi, corpo docente, garanzia sulle conoscenze e equilibrio tra teoria e pratica
Educatore, istruttore, addestratore... quanta confusione
Uno dei dubbi più grandi di chi si avvicina alla cinofilia è la distinzione tra diverse figure professionali. Che differenza c’è tra Educatore Cinofilo, Istruttore, Addestratore, o altri termini? Dal momento che non esiste una normativa riconosciuta, nessuno di questi termini indica qualcosa di preciso a livello legale. La differenza la fa l’uso che si fa di questi termini, secondo una consuetudine che si sta affermando nel nostro Paese.
Educatore Cinofilo
La visione prevalente, tra le Associazioni e Scuole di Cinofilia, identifica l’Educatore Cinofilo come colui che si occupa di fare in modo che il cane mostri un comportamento adatto al contesto in cui si trova. Ciò comprende non solo insegnare qualcosa al cane, ma anche, anzi forse sopratutto, insegnare al proprietario come prendersi cura del proprio cane, in modo rispettoso del suo benessere fisico e psicologico, e come trarre il meglio dalla convivenza. Insomma l’Educatore Cinofilo è quella figura centrale che guida cane e proprietario per affrontare la vita quotidiana con soddisfazione per l’uno e per l’altro e laddove non siano presenti problemi comportamentali o esigenza che il cane sappia fare qualcosa di specifico e particolare.
Istruttore Cinofilo
L’Istruttore Cinofilo, invece, è qualcuno che si occupa dell’insegnamento di abilità specifiche. Per esempio è un Istruttore chi prepara e allena il cane a discipline ludico-sportive, come l’Agility, gli Sport Acquatici, la Dog Dance e altre. Sono Istruttori anche quelli che addestrano i cani alla ricerca olfattiva, per esempio di persone scomparse, sostanze, etc. Altri esempi sono gli Istruttori Cinofili che preparano i cani delle Forze dell’Ordine e i loro conduttori. Insomma, l’Istruttore insegna al cane e al suo compagno umano capacità specifiche. Cose che al cane che non necessariamente servono nella quotidianità, anche se possono rendere più ricca la vita del cane e del suo proprietario. Anche “Addestratore” identifica un ruolo simile, ma spesso questo termine non viene utilizzato dai professionisti del settore, per cui si preferisce usare la parola Istruttore.
Riabilitatore Comportamentale
Quando invece si ha a che fare con problemi comportamentali (aggressività, ansia e molti altri), si ricorre ad una figura ancora più specializzata. C’è meno coerenza nell’uso di termini in questo caso. Noi, come molti altri, usiamo il termine Riabilitatore Comportamentale. Altri usano il termine Rieducatore. Altri ancora usano il termine Istruttore, ma le competenze di chi insegna a svolgere un compito sono molto diverse da quelle di chi deve far trovare al cane (e al suo proprietario) un equilibrio comportamentale compromesso da un problema. Ancora, non va confuso il Riabilitatore Comportamentale con il Comportamentalista. Anche se nemmeno quest’ultimo è un termine formalmente riconosciuto, il Comportamentalista è un Medico Veterinario, che si è specializzato nel trattamento delle patologie comportamentali. Il Rieducatore Comportamentale collabora con il Comportamentalista, un po’ come un Fisioterapista collabora con il Fisiatra, in medicina umana. Non sempre è facile capire quali aspetti problematici del comportamento richiedano l’intervento di un Riabilitatore e quali possono essere affrontati anche da un Educatore. Ma questo merita un articolo a parte!
quali titoli servono per diventare educatore cinofilo?
Questo è sicuramente l’aspetto che interessa la maggior parte dei nostri visitatori. Ed è anche l’aspetto più controverso di tutto l’ambito professionale della Cinofilia. E qui la notizia che probabilmente coglierà di sorpresa la maggior parte dei lettori. Per lavorare come Educatore Cinofilo non c’è assolutamente alcun tipo di requisito a livello nazionale. Sì, hai letto bene: per la legge Italiana, non occorre possedere nessun titolo, nessuna qualifica o aver partecipato ad alcun corso per poter lavorare come Educatore. Alcuni Comuni richiedono che chi voglia svolgere attività di Educatore possa dimostrare di avere frequentato un corso professionalizzante, ma le caratteristiche richieste variano da comune a comune.
Attestati di Enti e Associazioni Cinofile
La professione di Educatore Cinofilo fa parte di quelle professioni “non organizzate in organi o collegi”. Per queste professioni, la Legge Italiana prevede che possano esistere associazioni di categoria, ma i regolamenti di tali associazioni possono essere diversi tra loro. Inoltre, essere membro di una qualsiasi associazione non è un requisito per poter diventare Educatore Cinofilo. Così, nel panorama italiano, vi sono diverse associazioni che offrono corsi di formazione e rilasciano attestati o qualifiche, tra cui ENCI, CSEN, FICSS, per citare quelli più noti. Questi attestati possono essere utili, e a volte richiesti, per partecipare a iniziative e attività organizzate dalle stesse associazioni, ma non rappresentato un titolo che abilita alla professione di Educatore. E per trasparenza: neanche il diploma ottenuto nel nostro Master in Etologia ed Educazione Cinofila è un titolo richiesto per poter lavorare come Educatore.
Le norme UNI
come scegliere un corso per diventare educatore cinofilo?
Ricercando su internet è chiaro che corsi di formazione ce ne sono tantissimi. Se non ci sono requisiti di legge, come si può scegliere il proprio percorso di formazione? Alcuni durano poco altri durano un anno o più. Alcuni costano poche decine o centinaia di euro, altri ne costano migliaia. Muoversi in questa giungla di offerte è sempre difficile, sopratutto per chi si è appena affacciato al mondo cinofilo. E’ evidente che, sul campo, la differenza non la farà il ‘pezzo di carta’ che riceverete al termine di qualsiasi corso scegliate. La differenza la faranno sempre le conoscenze che avrete acquisito e le competenze e abilità che avrete sviluppato. Quindi la scelta del percorso di formazione è un investimento che richiede attenzione.
Confronta i programmi
Al giorno d’oggi, non ti è sufficiente conoscere qualche tecnica su come insegnare al cane a stare seduto o a terra. All’Educatore è richiesto di curarsi di tantissimi aspetti della relazione e della vita quotidiana del cane. Per questo, un corso serio deve spaziare oltre il semplice insegnamento delle tecniche di addestramento. Confronta i programmi di diversi corsi e scegline uno il più possibile completo.
Conosci i docenti
Assicurati che il corpo docente sia vario e di qualità. Se la Scuola non fornisce i nomi dei docenti, meglio cercare altrove. Cerca programmi in cui i docenti siano degli esperti delle materie che insegneranno. Alcune famose scuole di cinofilia in Italia sono nate attorno a figure carismatiche e la filosofia di insegnamento rispecchia la loro esperienza. Ciò non è un male di per sé, anzi in alcuni casi è sicuramente un valore aggiunto. Nello scegliere un corso di queste scuole, ti verrà dato un punto di vista molto ben definito sul cane. Per contro, se le lezioni sono tenute solo da una persona, o da persone formate in quella scuola, la visione e la filosofia di lavoro trasmessa rischiano di essere limitati a quel punto di vista. Se sei una persona che vuole conoscere approcci e punti di vista diversi, e vuole sviluppare una una capacità critica per scegliere in autonomia la propria filosofia di lavoro, un approccio più plurale e vario è sicuramente quello che fa per te.
Cerca una solida preparazione teorica
Il mondo della cinofilia sta attraversando una transizione da una professione basata solo sull’esperienza ‘di campo’, verso un approccio basato su teorie solide e conoscenze scientificamente valide. Conoscere bene la teoria, e non solo delle formule da imparare a memoria, ti consentirà di muoverti a tuo agio in qualsiasi situazione. Assicurati che il corso che scegli dia garanzie sull’aggiornamento scientifico dei propri docenti.
Diffida dei corsi ‘tutto online’
Alcuni corsi offrono una formula solo in apparenza vantaggiosa, in cui tutte o la maggior parte delle lezioni si svolgono online. Ancora peggio, alcuni corsi non prevedono nemmeno delle lezioni, ma solo lo studio di materiale didattico in PDF. Certo internet ci consente di ottimizzare su molti aspetti. Anche nei nostri corsi, molta parte della teoria viene svolta come lezioni online. Ma non si può diventare Educatore Cinofilo senza avere svolto molte ore di pratica, con la supervisione e le correzioni di un insegnante preparato. Solo in questo modo potrai sviluppare le competenze e abilità che ti consentiranno di insegnare ai cani, ma sopratutto ai loro proprietari.